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La Malattia Renale Cronica – Attualità e Prospettive

Convegno organizzato da NephroCare

La Malattia Renale Cronica – Attualità e Prospettive

Nella splendida cornice di Napoli, presso il Grand Hotel Santa Lucia, giovedì 20 e venerdì 21 ottobre si è tenuto il Convegno “La Malattia Renale Cronica – Attualità e Prospettive” organizzato dalla NephroCare Spa.

Responsabile Scientifico dell’evento il Dr. Mario Cioffi, Medical Director del gruppo NephroCare in Italia.

L’evento, organizzato con il supporto organizzativo di MGM Congress Srl ed il contributo incondizionato di Amgen e Vifor Pharma, ha visto la partecipazione attiva di numerosi specialisti di settore, opinion leaders nell’ambito dello studio clinico, scientifico e della cura della malattia renale cronica.

Numerosi i temi trattati e differente il focus con il quale i relatori hanno affrontato gli argomenti medico-scientifici.

La Malattia Renale Cronica (MRC) rappresenta allo stato attuale una reale emergenza sanitaria con incidenza e prevalenza in costante aumento sia per il prolungamento della vita media, sia per l’aumentata incidenza di alcune tra le patologie implicate nella genesi e nella progressione della stessa (diabete mellito, ipertensione arteriosa, cardiopatie). Si avverte sempre di più la necessità di prevedere delle cure ancor più adeguate da garantire al paziente.

Il convegno si è focalizzato sulla valutazione delle strategie terapeutiche attualmente disponibili e sulla valutazione di nuove opzioni farmacologiche in grado di rallentare l’evoluzione della MRC e combatterne le complicanze. Tra gli altri, è stato affrontato il tema della CKD - MBD con un focus specifico sulle ultime linee guida e sulle innovazioni terapeutiche raggiunte. Si è effettuato un update delle scelte farmacologiche, nutrizionali, e dello stile di vita nella terapia conservativa della MRC.

Alle presentazioni dei relatori sono state associate le discussioni di casi clinici collegati all’argomento trattato.

 

Tra i principali interventi si segnalano sinteticamente di seguito quelli di:

Dr. Giovanni De Marco, AD NephroCare Spa Italia

Garantire ai nostri pazienti i più alti livelli di cura possibili, utilizzando le più avanzate tecnologie presenti sul mercato è qualcosa di cui siamo orgogliosi oltre che un concetto non negoziabile. La gestione di un contesto così complesso come quello attuale richiede di investire nello sviluppo di nuove competenze e professionalità per affrontare al meglio le nuove sfide di sostenibilità che ci attendono.

 

Dr. Mario Cioffi, Direttore Medico NephroCare Spa Italia

NephroCare ha da tempo implementato un efficace sistema di monitoraggio della pratica medica effettuata e della cura fornita, basato sul più grande database dialitico e nefrologico esistente EuCliD®, che permette la raccolta e l’analisi dei dati clinici, verifica la reale applicazione delle linee guida e consente le valutazioni di risultato dei trattamenti.NephroCare nel corso del tempo ha costruito solide basi per migliorare la qualità della cura, migliorando tra gli altri gli outcomes intermedi e gli outcomes finali. Adesso la sfida che ci attende, che si pone in cima al concetto di qualità della cura del paziente, è migliorare il benessere globale collegato allo stato di salute dei pazienti dializzati. Ciò deve attuarsi focalizzando l’attenzione sulle problematiche che vengono espresse dallo stesso paziente e che impattano nella sua qualità di vita.

 

Dr.ssa Annalisa Feliciani, Direttore Medico Responsabile della UOC di Nefrologia e Dialisi NephroCare presso l’Ospedale Bolognini di Seriate (BG)

Nella gestione della UO di nefrologia e dialisi dell’Ospedale Bolognini e dei suoi 5 spokes presenti sul territorio - frutto della partnership tra pubblico (Ospedale di Seriate) e privato (NephroCare Spa) – abbiamo fatto leva sugli strumenti di governance clinica messi a disposizione da NephroCare quali sistemi di raccolta e analisi dei dati. Questa dotazione ci ha permesso un miglioramento continuo e stimolato un confronto medico-scientifico con partner e colleghi stranieri.

 

Roberta D’Amato, Direttore Medico Responsabile dell’ambulatorio NephroCare Spa di via Pietro Castellino, Napoli

Per favorire la diagnosi precoce della malattia renale cronica è necessaria un forte collaborazione e sinergia tra tutti i medici punti di riferimenti del paziente ovverosia del medico di medicina generale, del cardiologo, del diabetologo e conseguentemente del nefrologo. È proprio nello stadio 3 della MRC che l’intervento farmacologico e l’adeguata presa in carico possono rallentare la progressione della malattia, migliorando gli outcome.

 

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