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Malattia Renale Cronica e stagione estiva

Le regole per una vita sana vanno seguite sempre, anche in estate!

Malattia Renale Cronica e stagione estiva

Malattia Renale Cronica e stagione estiva - i consigli NephroCare

Con l’arrivo della bella stagione tendiamo a voler uscire di più, a camminare all'aria aperta e ad andare in spiaggia. Questo è positivo perché l’attività fisica ed il sole fanno bene al nostro corpo, ma ci sono alcune precauzioni molto importanti che i pazienti affetti da patologie renali devono tenere sempre a mente.

Ad esempio, è importante esporsi al sole ma con moderazione perché i raggi ultravioletti hanno effetti dannosi sulla pelle. Inoltre, chi soffre di malattie renali deve prestare particolare attenzione ai pericoli della disidratazione, in quanto ciò peggiora la funzionalità renale, ma allo stesso tempo occorre stare attenti anche a non assumere troppi liquidi!

Il Sole

Il sole fa bene alla nostra salute, poiché aumenta l'assorbimento della vitamina D. Tuttavia, se non ci proteggiamo adeguatamente, il sole può diventare un nemico.

Esistono due tipi di raggi ultravioletti che possono danneggiare la pelle: i raggi UVA e quelli UVB. I raggi UVA sono responsabili dell'abbronzatura (produzione di melanina), delle macchie e delle rughe sulla pelle; i raggi UVB causano le scottature, oltre ad aumentare il rischio di cancro della pelle.

Stare al sole in maniera sana e responsabile significa usare sempre creme solari ad ampio spettro che proteggano da entrambi i tipi di radiazioni, ed evitare l'esposizione diretta tra le 11:00 e le 16:00 (anche utilizzando la crema solare), ore in cui le radiazioni sono più intense e pericolose. In questo intervallo, indossa una maglietta e proteggiti sotto un ombrellone o stai lontano dalla spiaggia. Le conseguenze di un'esposizione eccessiva e sconsiderata sono molto gravi e possono manifestarsi molti anni dopo.

Anche quando sembra che ci sia poco sole o quando il cielo è un poco coperto, ricorda di usare una protezione solare.

Un altro consiglio è di non addormentarsi in spiaggia sdraiati al sole!

Benefici del sole

La luce solare aumenta la nostra energia, migliora il nostro umore e il nostro sistema immunitario. Ecco i principali benefici del sole:

• Riduce il rischio di depressione

• Migliora la qualità del sonno

• Favorisce una pelle più pulita e un aspetto più sano

• Equilibra gli ormoni

• Favorisce la riduzione delle tossine

• Migliora la circolazione sanguigna

• Aumenta l’assorbimento di vitamina D

• Rafforza ossa e articolazioni

• Rafforza il sistema immunitario

• Maggiore benessere e relax

Chi soffre di malattia renale cronica dovrebbe tenere a mente quanto segue:

• Evitare l'esposizione al sole durante le ore più calde.

• Indossare abiti freschi e leggeri, proteggere testa e occhi.

• Bere la quantità di liquidi consigliata dal medico.

• Evitare bevande con caffeina, sale e alcol.

• Evitare di camminare all'aperto durante le ore più calde della giornata, tra le 11:00 e le 17:00.

• Utilizzare creme solari con un SPF uguale o superiore a 30.

• Dormire in luoghi climatizzati. Quando ciò non è possibile, mettere alcune bottiglie di acqua ghiacciata nella stanza (in alto e sulla testa) e usare vestiti leggeri e freschi.

• Monitorare la pressione sanguigna.

• Non ignorare eventuali sensazioni di vertigine, aumento della fatica, battito cardiaco irregolare o accelerato.

In caso di insolazione

Se dopo l'esposizione al sole la persona con insufficienza renale avverte:

• Aumento della temperatura corporea

• Stanchezza insolita

• Vertigini

• Sibilo

• Secchezza della bocca e della gola.

Bisogna immediatamente:

• Collocare il paziente in una stanza fresca

• Offrire piccoli cubetti di ghiaccio (o acqua fredda)

• Spruzzare il corpo con acqua fredda

• Misurare la temperatura corporea

• Contattare un medico e/o portarla al pronto soccorso

I pazienti che sono in dialisi con catetere devono prestare particolare attenzione quando sono in spiaggia e/o in piscina, poiché i cateteri non vanno bagnati per evitare i rischi di sviluppare infezioni.

Inoltre, il caldo forte può essere dannoso per la fistola: durante la stagione estiva è bene tenerla più sotto controllo per rilevare subito eventuali problematiche.

La campagna può essere un'ottima alternativa al mare.

Creme solari

La protezione solare deve essere sempre utilizzata sia dagli adulti che dai bambini, poiché funge da barriera protettiva contro i raggi UV.

Il fattore di protezione dovrebbe essere adeguato al tipo e al colore della pelle, ma l'ideale sarebbe usare sempre un fattore di protezione elevato (almeno SPF 30 sul corpo e 50 sul viso). Quando si tratta di bambini o anziani, utilizzare un SPF di 50+ o superiore.

In caso di scottatura solare, applicare impacchi di acqua fredda sulla pelle ustionata per abbassare la temperatura nella zona coinvolta; stare al riparo dal sole per due giorni o più giorni; idratare la pelle con una crema specifica per scottature; evitare di fare il bagno in acqua calda; bere molti liquidi. Se l'ustione è grave o non mostra segni di miglioramento, consultare un medico!

Fare il bagno in mare

Quando fa caldo, è bello fare un tuffo in mare o in piscina. Tuttavia, l'acqua può celare alcuni pericoli, di cui è necessario essere coscienti e tenerne conto:

• Scegliete una spiaggia con bagnino e fate sempre attenzione alla bandiera, rispettando le regole. Quando possibile, consigliamo le spiagge con bandiera blu.

• Il mare può essere un nemico: anche se sembra calmo e senza alcun pericolo, possono esserci correnti o vortici, che non sono visibili. In caso di dubbio, parlate con il bagnino.

• Evitate di entrare rapidamente in acqua se è troppo fredda: lo shock termico può essere fatale, causando il blocco della digestione, lo svenimento o addirittura l’infarto.

• Prestate sempre attenzione a quando finite di mangiare e rispettate i tempi della digestione, che vanno dalle 2 ore e mezza alle 3 ore, sia che si tratta di un pasto leggero che di uno più pesante.

Cibo e idratazione

Per i pazienti in emodialisi, l'assunzione e il controllo dei liquidi sono essenziali per prevenire l'accumulo di liquidi tra i trattamenti di emodialisi. L'eccesso di liquidi nel corpo può infatti causare ipertensione, problemi cardiaci e difficoltà respiratorie.

Suggerimenti per far fronte alla sete nei giorni più caldi:

• Evitate le bibite gassate, ricche di zucchero, perché provocano ancora più sete.

• Bevete i liquidi in piccole dosi durante l’arco della giornata.

• Utilizzate acqua tiepida per gli sciacqui alla bocca.

• Utilizzate una fetta di limone per stimolare la salivazione ed inumidire la bocca, ma attenzione: usate un massimo di 2 fette di limone al giorno poiché il limone ha un alto contenuto di potassio.

• Evitate l’assunzione di cibi troppo ricchi di sale e/o spezie.

• Oltre all'acqua, ci sono altri alimenti che sono considerati liquidi: zuppe, succhi, bibite, thè, caffè, latte, yogurt liquido, gelato e ghiaccio. Tuttavia, le migliori opzioni sono: acqua, thè, latte, caffè d'orzo...

Evita lo zucchero e il sale in eccesso e sostituisci il sale con erbe aromatiche. Evita cibi trasformati o precotti. Aumenta il consumo di frutta e verdura e mangia regolarmente.

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In sintesi, se vuoi trascorrere una vacanza serena e senza incidenti gravi, quando arriva il sole ricorda tutte queste precauzioni. Soprattutto dai l'esempio ai giovani della tua famiglia, perché se stai attento e applichi queste regole, i bambini ti copieranno.