10 abitudini che possono danneggiare i reni
Pensiamo di fare tutto il necessario per mantenerci in buona salute e per proteggere la salute dei reni, ma a volte non basta limitare l'assunzione di zuccheri, monitorare la pressione e bere a sufficienza. Ci sono alcune cose che facciamo abitualmente e che vanno a sovraccaricare i nostri reni, gli importanti organi deputati anche a depurare il nostro organismo. Oggi, quindi, facciamo il punto sulle abitudini che danneggiano i reni.
- Abusiamo degli antiinfiammatori: utilizziamo troppo spesso e con leggerezza i FANS, gli antinfiammatori non steroidei, che oltre che provocare diversi effetti collaterali possono anche danneggiare i reni, soprattutto se è già presente una patologia.
- Assumiamo troppo sale: la quantità di sale quotidiana raccomandata è di 5-6 grammi. Le diete ricche di sale possono favorire l'aumento della pressione sanguigna e quindi danneggiare anche i reni. Prova immediatamente a cambiare le tue abitudini a tavola sostituendo laddove possibile il sale con spezie e aromi e riscoprirai il sapore più autentico e genuino degli alimenti. E ricorda che anche i cibi molto lavorati contengono sale nascosto e fosforo (anch'esso dannoso per i reni): è bene virare verso un regime alimentare più sano e casalingo” in modo tale da poter controllare noi stessi la quantità di sale che assumiamo ogni giorno
- Non beviamo a sufficienza: è importante che le persone in buona salute bevano almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Discorso diverso per chi ha già una malattia renale: in quel caso bisogna seguire con accuratezza le indicazioni degli specialisti relativamente alle quantità di liquidi da assumere quotidianamente.
- Mangiamo troppa carne: un eccesso di proteine animali provoca uno scompenso nell'equilibrio acido-base del sangue e può causare una condizione detta acidosi per la quale i reni non riescono più ad eliminare l'acido in modo efficace. E' quindi importante bilanciare la quantità di proteine assunte regolarmente con la giusta quantità di frutta e verdura.
- Non limitiamo gli alimenti ricchi di zucchero: sappiamo ormai con grande chiarezza che lo zucchero è responsabile di una sorta di emergenza sanitaria globale. Può causare un ampio ventaglio di disturbi e contribuisce a sviluppare obesità, ma anche diabete e ipertensione, due patologie che a loro volta sono tra le principali cause delle malattie renali.
- Beviamo troppi alcolici: bere più di 4 drink al giorno raddoppia il rischio di malattie renali croniche. E anche il fumo è corresponsabile di un danno renale: i fumatori hanno una maggiore probabilità di avere proteine nelle urine (un segnale chiaro di danno renale) e se bevono alcolici hanno una probabilità fino a 5 volte superiore di far ammalare i reni.
- Stiamo troppo tempo seduti: è ben noto ormai che una regolare e moderata attività fisica migliori pressione sanguigna e metabolismo del glucosio, entrambi fattori importanti per la salute dei reni.
Cosa fare per mantenere i reni in buona salute
Comincia dalle cose semplici, proprio dalle indicazioni appena elencate: mantieni un peso nella norma, segui un'alimentazione bilanciata e senza eccessi, riduci la quantità di sale e zucchero, bevi a sufficienza, monitora la pressione sanguigna e la glicemia (ricorda che circa la metà dei diabetici non sa di avere il diabete e lo stesso vale per gli ipertesi); non fumare (il fumo aumenta del 50% il rischio di cancro ai reni e rallenta l'afflusso di sangue ai reni)
Fai controllare la tua funzionalità renale se hai uno o più fattori di rischio:
- diabete
- ipertensione
- obesità
- storia familiare di malattia renale.
Riferimenti bibliografici