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Come curare la pelle quando si è in dialisi

Il prurito e la pelle secca possono essere frequenti quando si è in dialisi: ecco come curare la pelle

Come curare la pelle quando si è in dialisi

Come curare la pelle quando si è in dialisi

Hai notato che la pelle è pruriginosa o secca da quando sei in dialisi? E' un sintomo che può essere piuttosto frequente quando si è in dialisi. Si chiama prurito uremico e si manifesta con pelle secca, prurito e dermatite. Vediamo come si manifesta e come curare la pelle quando si è in dialisi.

Quali sono le cause della pelle secca e prurito quando si è in dialisi?

Una combinazione di fattori può causare prurito e secchezza della pelle:

  • Scarsa assunzione di liquidi: la dialisi rimuove l'acqua in eccesso dal corpo e bere una insufficiente quantità di acqua tra i trattamenti può causare secchezza della pelle e provocare prurito.
  • Fosforo troppo alto: spesso il prurito è causato da alti livelli ematici di fosforo.
  • Dialisi insufficiente: parla con il tuo Nefrologo dei sintomi per valutare la situazione.
  • Allergie e altre cause: assicurati di non essere sensibile ai saponi, ai detersivi per bucato, alle lozioni o ai profumi che stai utilizzando. Attenzione anche alla temperatura dell'acqua durante doccia o bagno: l'acqua troppo calda secca la pelle e peggiora il prurito. Preferisci, inoltre, abiti di cotone ed altri tessuti naturali anziché i materiali sintetici che possono irritare ulteriormente la pelle secca.

Prurito nei dializzati, rimedi

Il prurito della pelle si presenta in diversi momenti della giornata e l'intensità varia da persona a persona. Alcuni pazienti in dialisi affermano di avere prurito in un'area e altri dappertutto.

Vediamo come curare il prurito della pelle quando si è in dialisi:

  1. Prova a capire cosa sta causando il prurito: quando usi un detergente o una crema il prurito peggiora o migliora? Parlane con il Nefrologo che ti sta seguendo.
  2. Non grattare la pelle perché questa azione fa peggiorare il prurito e può danneggiare la pelle, aprendo la strada alle infezioni.
  3. Idrata la tua pelle ogni giorno, più volte, usando creme e lozioni che ti sono state consigliate dal Nefrologo o dal Dermatologo.
  4. Segui con attenzione la dieta che ti è stata fornita dal Nefrologo e anche le indicazioni riguardanti i farmaci.

E' di fondamentale importanza, quindi:

  • bere la giusta quantità di acqua e liquidi, come consigliato dal Nefrologo;
  • applicare ogni giorno regolarmente creme emollienti per idratare e calmare la pelle irritata e seguire le indicazioni del Dermatologo che consiglierà specifiche sostanze attive che svolgeranno un'azione emolliente e lenitiva.

E' inoltre importante, nello scegliere gli abiti, preferire il cotone ed altri tessuti naturali anziché i materiali sintetici che possono irritare ulteriormente la pelle, aggravando la sintomatologia già in atto.

 

Insufficienza Renale e dermatite

Diversi studi hanno osservato che alcuni disturbi cutanei si manifestano con maggiore prevalenza nei pazienti che hanno una Malattia Renale Cronica. Tra questi elenchiamo:

  • Unghia di Lindsay: la parte superiore dell'unghia è rosea o più scura mentre la parte vicino alla cuticola è bianca
  • Xerosi cutanea,
  • Secchezza della pelle,
  • Fibrosi sistemica nefrogenica,
  • Dermatosi perforante acquisita.

In particolare, quindi, nei pazienti con Insufficienza Renale Cronica sono frequenti sia prurito che alterazioni della pigmentazione della pelle.

Fonti

National Kidney Foundation
Dermatological diseases in patients with chronic kidney disease